Ricercatore

 

Dr. Andrea Ghelli si occupa di studiare i meccanismi molecolari e funzionali alla base dell’insorgenza della resistenza alle terapie convenzionali nei pazienti affetti da LAL e, nello specifico, i meccanismi attraverso i quali le cellule leucemiche rispondono ai danni al DNA indotti dai comuni agenti chemioterapici. Ciò allo scopo di trovare nuovi bersagli terapeutici che possano potenziare gli effetti terapeutici dei farmaci antiblastici convenzionali e quindi di aumentare le opzioni terapeutiche per i pazienti adulti affetti da LAL.

Dr. Andrea Ghelli si è laureato in Biotecnologie Mediche all’Università degli Studi di Bologna (2012) e, presso lo stesso ateneo, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Biomediche (2016). Durante tale periodo di formazione ha dimostrato come le cellule di LAL rispetto alle cellule ematopoietiche sane, abbiano un’alterata funzionalità dei meccanismi di risposta ai danni DNA. Dr. Andrea Ghelli ha proseguito lo studio dei meccanismi di riparazione dei danni al DNA nelle leucemie acute prima come assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale (DIMES) di Bologna (2016-2019) e, successivamente, come ricercatore presso l’IRCCS-Istituto Romagnolo per lo studio dei tumori (IRST) “Dino Amadori” (2019-2021).

Da novembre 2022 il Dr. Andrea Ghelli grazie alla vincita del FPS Grant 2022 per il progetto dal titolo “Understanding the role of DNA damage response in the development of chemoresistance and evaluating novel therapeutic strategies to overcome it” è il responsabile delle attività di ricerca del gruppo di oncoematologia.